Negli ultimi 20 anni la chirurgia della cataratta ha subito un’evoluzione entusiasmante. L’introduzione di nuovi materiali e nuove tecnologie ha trasformato l’intervento da un semplice atto medico ad una procedura “refrattiva”.

CHE COS'E' L'INTERVENTO DI CATARATTA CON IL FEMTO-LASER?
La chirurgia della cataratta può essere eseguita oggi senza ricorrere al bisturi. L'evoluzione tecnologica mette infatti a disposizione un nuovo tipo di laser che, sotto la guida di un computer e di misurazioni eseguite in real-time sull'occhio del paziente, consente di effettuare manovre chirurgiche estremamente precise senza l'uso di bisturi. La chirurgia con il femto-laser consente di personalizzare l'intervento e renderlo meno invasivo e più sicuro. La personalizzazione dipende dal fatto che il laser utilizzando tecnologie avanzate - inclusa la tomografia a coerenza ottica - acquisisce immagini ad altissima risoluzione dell'occhio. I parametri così ottenuti sono utilizzati per pianificare ed eseguire una chirurgia con un grado di precisione non raggiungibile dalla chirurgia tradizionale.

La sicurezza deriva dal progresso tecnologico che riduce il rischio di errori legati all’operatore nelle manovre chirurgiche più delicate.

QUALE LENTE INTRAOCULARE?
I chirurghi dello Studio Oculistico d'Azeglio vi suggeriranno sempre la lente migliore per il vostro occhio al fine di ottimizzare la visione per lontano e vicino. In caso di astigmatismo corneale, questo viene sempre corretto con lenti toriche, anche quando di entità lieve (ad esempio 0,75 diottrie). A tutti i pazienti viene proposta la possibilità di utilizzare lenti multifocali, che consentono di vedere da vicino e da lontano senza occhiali.

L'ANESTESIA
L’intervento viene svolto da oltre 15 anni in anestesia topica. Questo significa che verranno instillate solo alcune gocce di collirio anestetico nei minuti antecedenti la chirurgia, senza bisogno di ricorrere ad una vera e propria anestesia per mezzo di iniezione. L'anestesista, sempre presente al fianco del paziente, oltre a monitorare i parametri sistemici (frequenza cardiaca, pressione arteriosa, ossimetria, ecc.) somministra lievi dosi di sedativo quando necessario.